Patologie orali in età pediatrica: quali sono le più comuni?

La salute del cavo orale dei più piccoli viene sottovalutata troppo spesso. L’errore più comune è quello di credere che i bambini siano meno soggetti degli adulti a infezioni alla bocca o a patologie che riguardano i denti, ma così non è. Studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dimostrano come solo il 42% dei bambini di 6 anni non presentano alcuna carie. Se ci pensi si tratta di una percentuale piuttosto alta e questo ci deve far capire quanto sia importante prevedere controlli dal dentista periodici per verificarne la buona salute del cavo orale.

Ma quali sono le principali patologie orali che si riscontrano in età pediatrica? Noi dello studio dentistico Piras Denotti aiutiamo i nostri piccoli pazienti e i genitori a conoscere le patologie più frequenti, in modo da agire tempestivamente nella cura grazie alla presenza di un medico dentista specializzato in Odontoiatria Pediatrica.

Infezioni nel cavo orale dei bambini

Come abbiamo anticipato, nei piccoli pazienti è abbastanza facile riscontrare delle infezioni alla bocca. Alcune infiammazioni sono tipiche solo della prima infanzia, alcune si presentano a partire dai 3 anni di età e altre è possibile contrarle sempre. Le più comuni sono: il mughetto, la cheilite angolare, la stomatite virale, la malattia “mani piedi bocca”, herpangina, verruche nel cavo orale e la scarlattina.

Le infiammazioni della prima infanzia

L’infezione più frequente durante la prima infanzia, soprattutto nei neonati, è il mughetto. Si tratta di una malattia infettiva dovuta a un fungo, la candida albicans, che è presente in circa l’80% delle persone, ma che inizia a diffondersi solo se e quando si abbassano le difese immunitarie.

Il mughetto si caratterizza per la comparsa di chiazze bianche, lattescenti (hanno quasi l’aspetto di latte raffermo) sul dorso della lingua, alcune volte anche nel palato, guance e gengive. A causa del bruciore intenso, il bambino avrà quindi difficoltà a mangiare e, se l’infezione si estende anche a gola ed esofago potrebbe portare anche alla febbre.

La cura del mughetto è strettamente correlata all’entità dell’infezione: nelle forme più lievi saranno sufficienti dei risciacqui con soluzioni alcaline, come il bicarbonato di sodio e l’acqua ossigenata. Nel caso in cui il bambino venga allattato al seno sarà bene attuare queste attenzioni anche al seno della madre e sterilizzare tettarelle e ciuccio.

Le infiammazioni dai 3 anni in su

Nei bambini più grandi si manifesta spesso la cheilite angolare, una patologia di natura infettiva che si presenta con dei piccoli tagli negli angoli della bocca. Il bambino sentirà quindi dolore e bruciore ogni volta che aprirà la bocca per parlare e mangiare. Più comunemente è generata dal fungo candida albicans, come il mughetto, spesso associato a un altro batterio: lo stafilococco o lo streptococco, che iniziano a diffondersi a causa di carenze di vitamine A, B2, B12, PP e ferro, di una dieta ricca di zuccheri, dell’esposizione ad agenti esterni come sole e freddo, a prolungate terapie antibiotiche e umettamento continuo delle labbra. Per poterla curare è necessario comprenderne la causa e agire direttamente su quella.

Le infiammazioni a tutte le età

Oltre alle patologie viste finora, legate a specifici momenti di vita del bambino, esistono altre malattie che possiamo incontrare in tutte le età. Queste sono:

  • Stomatite: un’infiammazione acuta o cronica che può coinvolgere in maniera uniforme tutta la cavità orale oppure localizzarsi in un punto preciso come la lingua, le labbra, il palato o le gengive. Questa patologia si presenta con delle piccole lesioni, chiamate afte, nel cavo orale, causate da intolleranze e carenze alimentari (vitamine, acido folico e ferro), infezioni virali e batteriche e allergie. La frequente in neonati e lattanti è la stomatite herpetica.
  • Malattia “mani piedi bocca”: una patologia virale, causata dal virus coxachie, che provoca delle vescicole sulla mucosa orale, sulla lingua, sulle mani, sulla pianta dei piedi e in alcuni casi anche su natiche e genitali. Si tratta però di piccole vesciche benigne che si risolvono spontaneamente nel giro di una settimana. Tra le malattie “mani piedi bocca” troviamo anche le infezioni benigne, caratterizzate da una verruca che si forma prevalentemente su palato, lingua e pavimento della bocca e che solitamente si trasmette nei bambini che hanno altre verruche sulle dita, che entrano poi in contattato con la bocca. Questa escrescenza è di colore biancastro e ricorda un piccolo cavolfiore, può regredire da sola in circa 2 anni, oppure si può intervenire per via chirurgica.
  • Herpangina: della stessa famiglia caratterizzata da afte posizionate solo sul palato molle, sull’ugola e sulla faringe, accompagnate da faringite, febbre, malessere generale, cefalea e dolori muscolari.
  • Scarlattina: l’unica malattia esantematica dell’infanzia di origine batterica, caratterizzata da una tipica localizzazione a livello della bocca, trasmessa per via aerea o portando alla bocca oggetti infetti. Si manifesta con febbre abbastanza alta, spossatezza, vomito e mal di testa seguiti dalla tipica stomatite caratterizzata dalla “lingua a fragola”, ingrossamento dei linfonodi sottomandibolari, e da un’intensa infiammazione di tutta la mucosa orale, e infine dall’eruzione cutanea scarlatta.

È evidente quindi che le patologie orali in età pediatrica sono estremamente varie e per questo consigliamo sempre ai nostri pazienti di iniziare quanto prima con le visite di controllo. Il nostro studio dentistico può contare su un programma specializzato e interamente dedicato ai bambini. Sai già di cosa si tratta? Se vuoi scoprirlo puoi trovare tutte le informazioni di cui hai bisogno qui: programma Super Poteri!

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