Cosa c'è da sapere sulla cera ortodontica

La cera ortodontica rappresenta un valido aiuto per combattere e alleviare il dolore sulla pelle causato dall'apparecchio, soprattutto nei primi giorni dopo la sua applicazione. Con i brackets metallici, con quelli trasparenti, con le placchette in ceramica o linguali, sono sempre presenti parti metalliche che entrano in contatto con le guance, le labbra o la lingua che causano irritazione e fastidio. In questi casi la cera ortodontica può essere di grande aiuto.

Di cosa si tratta?

La cera ortodontica è una striscia che può essere acquistata in farmacia o parafarmacia e che può essere applicata direttamente sull'apparecchio per impedire il contatto tra la parte metallica e la bocca.

Possiamo immaginare la cera come una sorta di benda che impedisce al metallo di lesionare la bocca, calmando l'irritazione e alleviando il fastidio.

La striscia è composta da cera d'api naturale o cera di carnauba, ma in alcuni casi viene prodotta anche con la cera di paraffina. Qualunque sia la sua composizione, non esiste alcun rischio per la salute in caso di ingestione poiché la composizione è pensata per garantire la sicurezza del paziente in ogni evenienza.

Come usare correttamente la cera ortodontica

L'applicazione della cera ortodontica è piuttosto semplice. Ecco alcuni passi da seguire per un utilizzo corretto. 

Per prima cosa è importante lavare con attenzione i denti, concentrandosi in particolare sulle aree intorno all'apparecchio. È possibile semplificare questa manovra grazie all'uso di spazzole interdentali.

Prima di applicare la cera è bene asciugare la zona accuratamente. Con le mani pulite, si può procedere tagliando una piccola quantità di cera da applicare sull'apparecchio. Le dimensioni devono essere simili a quelle di un chicco di riso. Sarà sufficiente eseguire una leggera pressione per attaccare la cera al dispositivo e il gioco è fatto.

Come rimuovere la cera?

Prima dei pasti o prima di utilizzare lo spazzolino per l'igiene orale è importante ricordare di rimuovere la cera. Questo passaggio è importante per la tutela dell'igiene orale e per evitare che durante la masticazione la cera si scaldi e aderisca ai pezzi di cibo. 

Dopo aver completato il pasto o la pulizia dei denti è possibile riapplicare la cera con lo stesso procedimento. Per rimuoverla invece è molto semplice, è sufficiente staccare la pallina con le dita e rimuovere eventuali residui rimasti attaccati alla placchetta.

La cera ortodontica rappresenta un valido aiuto quando si segue un trattamento con apparecchio fisso tradizionale. Se il fastidio persiste potrebbe essere necessario verificare che tutte le parti metalliche siano intatte e non presentino elementi che causano continui tagli e fastidi. In alcuni casi infatti è sufficiente l'intervento del dentista per eliminare definitivamente il fastidio.

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