L'estrazione di un dente è un evento piuttosto difficile da affrontare e quando si tratta di estrazione del dente del giudizio sembra essere tutto ancora più complesso. Cresciamo con il terrore dei denti del giudizio e quando arriva il momento di doverli togliere la paura prende il sopravvento. In questi casi è bene cercare di mantenere la calma. Anche se il percorso di guarigione per alcuni, può risultare più lungo e fastidioso, non è nulla di impossibile da affrontare.
Questa tipologia di intervento chirurgico orale è essenziale nel caso di denti troppo danneggiati da malattie parodontali, carie profonde, fratture alla radice del dente e infezioni. Anche se l'odontoiatria moderna si pone l'obiettivo di conservare i denti naturali per più tempo possibile, in alcuni casi questo non è possibile e l'unica soluzione è l'estrazione definitiva.
Cosa succede dopo l'estrazione del dente del giudizio?
Fino a quando l'anestesia continua a fare effetto, in genere dura per qualche ora, non si avvertirà alcuna sensazione dolorosa. La raccomandazione che facciamo sempre ai nostri pazienti, soprattutto i più piccoli, è quella di prestare attenzione a non mordersi la lingua, le guance o le labbra. In questo caso si corre il rischio di creare delle lesioni e causare infezioni all'interno della bocca, fastidiose e in molti casi dolorose.
Quando l'effetto dell'anestesia dopo l'estrazione del dente del giudizio passa, si inizia ad avvertire una sensazione di dolore. Per alleviare questa condizione è consigliabile prendere un antidolorifico, soprattutto se il dolore diventa forte e insopportabile. Nelle prime 24 ore è normale anche il sanguinamento, sia durante le normali azioni di igiene orale che durante la notte. Per questo motivo è preferibile, almeno la prima notte, proteggere il cuscino con un asciugamano così da assorbire l'eventuale sangue che potrebbe fuoriuscire dalla bocca. Il sanguinamento è una condizione normale e non deve destare preoccupazione.
Il gonfiore per l'estrazione del dente del giudizio è un'altra condizione che accomuna i pazienti che si sottopongono a questo intervento chirurgico. In genere raggiunge il massimo trascorse 24 ore dall'intervento ma può durare anche per una settimana a seconda del paziente.
Cosa fare per ridurre il gonfiore
Il gonfiore della gengiva dopo l'estrazione del dente del giudizio può essere alleviato seguendo qualche piccolo accorgimento. La prima cosa da fare è ricorrere agli impacchi di ghiaccio sulla guancia per 15/20 minuti da ripetere ogni ora dopo l'intervento, per dare una sensazione di benessere immediato.
Anche l'alimentazione può aiutarti a ridurre il gonfiore. Il gelato è l'alimento più indicato in questi casi perché essendo fresco, ti permette di dare sollievo alla zona in modo efficace. In generale, il consiglio è sempre quello di evitare alimenti caldi o che si sbriciolano, per impedire al cibo di finire sulla parte in cui ha avuto luogo l'estrazione e causando infezioni e infiammazioni alla gengiva.
Cosa non fare dopo un'estrazione
Molti pazienti pensano che sia opportuno rimandare l'igiene orale subito dopo l'intervento. Questa scelta è estremamente sbagliata. Dovrai prestare molta attenzione e procedere con cautela in prossimità della zona oggetto dell'intervento ma è molto importante garantire una buona igiene dopo l'operazione.
Come detto, è meglio evitare cibi e bevande calde, così come gli alcolici, e in generale non applicare calore sul viso per non accentuare la sensazione dolorosa e il gonfiore. Inoltre, è bene evitare di masticare gomme nei giorni successivi all'estrazione ed non masticare cibi duri e ruvidi che potrebbero irritare la zona. Il consiglio che ti diamo è quello di masticare nella parte opposta così da non correre il rischio di infettare la zona appena operata.
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