L'afta in bocca è una tra le problematiche più fastidiose che possono interessare il cavo orale. Oltre ai problemi legati alle gengive e ai denti, con una certa frequenza vediamo pazienti che lamentano bruciore su labbra, lingua, sulle guance causato da queste infiammazioni che, in alcuni casi, possono arrivare a compromettere anche l'alimentazione.
Conoscere le cause e i rimedi è molto importante per riuscire a intervenire tempestivamente e mettere fine a disagi e fastidi.
Le cause dell'afta in bocca
È capitato a tutti di provare una sensazione di fastidio e bruciore causato dall'afta. Si tratta a tutti gli effetti di una lesione della mucosa orale, che si presenta sotto forma di ulcera e può avere dimensioni variabili che possono andare da pochi millimetri fino a raggiungere più di un centimetro. In alcuni casi questa può avere una parte centrale biancastra, o giallastra, ed essere circondata dalla mucosa arrossata e edematosa.
Le cause che la generano non sono molto conosciute ma quello che sappiamo è che è dovuta a piccoli traumi della mucosa, che possono avvenire in svariati modi: dal mangiare cibi molto piccanti a mordersi ripetutamente un'area all'interno della bocca.
Sebbene non ci siano studi che ci consentono di definire con chiarezza quali sono le cause, oltre a situazioni che possono generare un trauma fisico alla mucosa, possiamo ipotizzare altre potenziali cause che la generano, ad esempio:
- stress;
- squilibri ormonali;
- farmaci;
- sistema immunitario alterato;
- carenze nutrizionali: ferro, vitamina B12 e B8;
- infezioni batteriche;
- celiachia;
- intolleranze alimentari;
- radio e chemioterapie;
- patologie infiammatorie croniche.
Come fare a riconoscerla?
Come abbiamo detto, la sua conformazione può variare di molto ed essere piuttosto piccola o grande anche più di un centimetro. Può essere ovale o rotonda e si manifesta in zone differenti della bocca, prevalentemente sul pavimento, sul palato o sulla parte posteriore. In alcuni casi l'afta è sintomo di altre patologie, per questo motivo non dobbiamo sottovalutarla.
In linea generale, la sintomatologia più intensa ha una durata di circa 5 giorni trascorsi i quali ci si avvia verso la guarigione. Nel complesso, il suo decorso ha una durata di due settimane.
A differenza dell'herpes, non occorre avere timore di trasmetterla ad un'altra persona in quanto l'afta non è contagiosa.
Curare l'afta in bocca
Non esiste una terapia dedicata alla cura dell'afta. Quello che possiamo fare è cercare di evitare alcuni comportamenti che accentuano l'infiammazione, ad esempio prestando attenzione a ciò che si mangia. Possiamo poi seguire un trattamento mirato alla cura del dolore ma non esiste nulla che possa effettivamente portare a una guarigione immediata o ridurre la frequenza di questi episodi.
In caso di afte è sempre bene mantenere una corretta igiene orale, utile anche per la prevenzione non solo di queste infiammazioni ma anche di numerose altre patologie del cavo orale.
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